Si è discusso di Sanità all’incontro organizzato dalla Cisl
“La Cura della Persona, il Valore del Lavoro”, la Cisl Padova Rovigo presente al convegno di Roma
ROMA – Sindacalisti, medici, oss, infermieri, pensionati, delegati e rappresentanti sindacali. Sono partiti a decine venerdì mattina da Padova e da Rovigo diretti a Roma per partecipare all’incontro “La Cura della Persona, il Valore del Lavoro”, organizzato all’auditorium del Massimo dalla Cisl con le federazioni del pubblico impiego (Cisl Fp), dei pensionati (Fnp Cisl) e dei medici (Cisl Medici) per rilanciare la sanità pubblica, i servizi socio-assistenziali e il sostegno alla non autosufficienza. All’evento sono intervenuti anche i ministri della salute Orazio Schillaci e del Lavoro Maria Elvira Calderone e il presidente della Conferenza delle Regioni Massimiliano Fedriga, per avviare una riflessione che porti a un nuovo patto per il welfare a livello nazionale.
“Anche sul nostro territorio – ha detto la segretaria territoriale della Cisl Padova Rovigo Stefania Botton – assistiamo quotidianamente alle conseguenze dei tagli lineari alla sanità pubblica, che da almeno una quindicina d’anni stanno drenando le risorse necessarie a un’adeguata tutela dei cittadini e favorendo la progressiva privatizzazione del nostro sistema sanitario. Le conseguenze sono evidenti: il prolungamento dei tempi di attesa, la carenza di personale, l’insufficienza dei posti letto e l’esternalizzazione dei servizi. E’ necessario aumentare le risorse destinate alla non autosufficienza ed emanare i decreti attuativi della legge delega approvata lo scorso marzo, investendo sulla medicina territoriale e dedicando maggiore attenzione alla domiciliarità e all’integrazione dei servizi”.