Studenti a lezione di parità di genere

ROVIGO – Si sono concluse le attività organizzate dalla Cisl Padova Rovigo con l’Istituto di istruzione superiore Viola Marchesini di Rovigo nell’ambito del bando “P.A.R.I. Progetti e Azioni di Rete Innovativi per la parità e l’equilibrio di genere”, cofinanziato dal FSE+, che intende promuovere l’occupazione femminile e una buona conciliazione dei tempi vita-lavoro, contrastando stereotipi e discriminazioni, a partire dall’ambiente scolastico. La Cisl, insieme al Cis (Centro Integrato Servizi Srl), con lo slogan “La Cisl Padova Rovigo cresce con i giovani”, ha programmato e avviato una serie di attività e progetti definiti nel loro insieme “Dalla C-isl alla Z generation”.

Il progetto promosso in collaborazione con l’Itis Viola Marchesini si è sviluppato nei mesi di aprile e maggio, con un ciclo di incontri rivolti agli studenti per sensibilizzarli sul tema della parità di genere nelle relazioni personali, sociali, amicali o familiari. Il programma si inquadra anche nella ripresa, dopo lo stop causato dal Covid, dei progetti di alternanza scuola-lavoro. 

Illustrando il progetto, la segretaria territoriale della Cisl Padova Rovigo Francesca Pizzo ha spiegato: “Gli studenti si stanno cimentando con un confronto sul tema delle relazioni con attività di gruppo in cui vengono approfonditi alcuni aspetti delle emozioni. Tutto questo nel corso di incontri condotti dalle referenti dello sportello lavoro, una psicologa e una formatrice senior”.

La dirigente dell’istituto Viola Marchesini, dottoressa Isabella Sgarbi, ha accolto positivamente la proposta delle attività di sensibilizzazione degli studenti sui temi della parità di genere. “Riteniamo particolarmente interessante per gli studenti – ha commentato – avere l’opportunità di affidarsi a docenti esterni, in modo da poter sfruttare competenze trasversali ed approfondire così temi non strettamente legati ai programmi scolastici, ma certamente importanti sotto il profilo educativo, come quelli legati agli aspetti relazionali ed emotivi”.