Ampliamento hub Alì in Via Svezia, ok dei sindacati – “Attenzione al lavoro”
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C’è l’intesa con i sindacati sull’ampliamento dell’hub Alì in via Svezia, ai margini della zona industriale. Ma con un occhio al lavoro e alle relazioni sindacali, oltre che alla sostenibilità ambientale.
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Prima però i paletti politici. Cgil, Cisl e Uil hanno ovviamente sottolineato come sia il consiglio comunale, nella sua piena autonomia, a dover prendere una decisione sulla variante urbanistica. Ma i sindacati hanno voluto sottolineare i temi a loro più cari: «Il consumo di suolo deve essere considerato una priorità, pertanto vanno adottate soluzioni che ne evitino l’incremento e ne riducano la portata – scrivono in una nota – La scelta di una compensazione tra l’hub di Granze-Camin e l’acquisizione dell’ex caserma Romagnoli per trasformarla in un parco, è condivisibile a condizione che la de-pavimentazione del suolo dell’ex caserma sia, in termini di ettari, sostanzialmente pari alla occupazione di suolo che si determinerà con il nuovo polo e che i tempi di realizzazione siano congrui». Anche se «sarebbe stata più opportuna una compensazione all’interno della stessa Zona Industriale, ritenuta impraticabile dal Comune per assenza di spazi adeguati». I sindacati chiedono più attenzione proprio per la grande area produttiva della città: «Servono processi di innovazione tecnologica e sostenibilità ambientale». Un esempio è la costituzione di una Comunità energetica. E poi c’è la garanzia che il Comune di Saonara non conceda l’area confinante per ulteriori ampliamenti.
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