Violenza contro le donne e parità di genere. Seminario Cisl a Villa Contarini.
Stefania Botton: “I numeri ci dicono che dobbiamo impegnarci di più per arginare una forma di violenza che sta via via peggiorando”. Ricordata Giulia Cecchettin.
MONSELICE (Padova) – “E’ un momento molto particolare quello in cui stiamo svolgendo questo seminario, per le notizie tragiche sulla nostra Giulia”. Così il segretario generale della Cisl Padova Rovigo Samuel Scavazzin ha aperto il seminario dedicato alla violenza contro le donne e alla parità di genere organizzato insieme alla Fnp Cisl Padova Rovigo svoltosi lunedì 20 novembre a villa Contarini di Monselice. “Queste notizie – ha proseguito – dimostrano quanto il mondo del lavoro abbia bisogno di donne e di leadership femminile. È dimostrato come la partecipazione delle donne al mondo del lavoro contribuisca all’aumento del Pil. Eppure il part-time involontario è ancora difficile da eliminare. Per questo la cultura e la formazione sono gli strumenti principali per combattere la piaga della violenza contro le donne e per creare una società migliore. Questa è una delle nostre occasioni”.
Il segretario della Fnp Cisl Padova Rovigo Giulio Fortuni ha sottolineato come “questo incontro dimostra che non intendiamo rinunciare alla possibilità di dare il nostro apporto a un percorso di civiltà come quello della parità. Bisognerebbe educare la famiglia ad educare nel modo giusto”. La segretaria generale della Fnp Cisl del Veneto Tina Cupani ha messo l’accento sull’importanza della formazione: “Oggi la donna è funzionale alla cura degli altri e alle necessità della famiglia. Quello che dobbiamo pretendere è l’attenzione alla cura che la donna dovrebbe avere. Serve più concretezza, anche nel sindacato, per dare valore al valore della donna”. La segretaria territoriale della Fnp Cisl Padova Rovigo Patrizia Cassetta ha messo in luce l’importanza della famiglia nell’educazione alla parità di genere e ha introdotto le opportunità offerte dal bando regionale Pari nell’attuazione di una ver a parità.
La consigliera di parità supplente della Regione Veneto Mirta Corrà ha quindi descritto il percorso dei diritti delle donne nell’ambito internazionale e nazionale e la situazione attuale. La normativa vigente in tema di violenza contro le donne è stata illustrata dall’avvocato Silvia Biscaro, del foro di Treviso. È intervenuta quindi la consigliera di parità di Rovigo Loredana Rosato che ha spiegato l’importanza del suo ruolo in ambito territoriale per la difesa dei diritti delle donne e ha ringraziato la segretaria territoriale della Cisl Padova Rovigo Stefania Botton per la collaborazione dimostrata nei progetti per la parità di genere e per l’educazione al rispetto. Per il Siulp, Graziano Barbierato, ispettore presso la Questura di Rovigo dove si occupa prevalentemente di violenza di genere, ha inquadrato questo ambito come ogni forma di violenza psicologica, fisica ed economica nel contesto delle relazioni affettive. Roberto Traina, segretario Siulp di Rovigo ha sottolineato come troppo spesso i problemi sociali diventino problemi di polizia e come si avverta l’importanza di una formazione ad hoc per le forze di polizia.
“Sono ancora scossa per quanto è accaduto a Giulia Cecchettin – ha esordito Stefania Botton nel concludere il seminario – I numeri ci dicono che dobbiamo impegnarci di più per arginare una forma di violenza che sta via via peggiorando. Abbiamo ragazzi che sono particolarmente fragili. Come Cisl Padova Rovigo siamo impegnati a creare quella rete di relazioni che consideriamo la leva principale per contrastare la violenza quotidiana nei luoghi di lavoro e nella società, attuando i protocolli che esistono e che non sono applicati. Stiamo intervenendo sul territorio con numerose iniziative per diffondere la cultura del rispetto della donna soprattutto nei confronti dei giovani. Abbiamo in programma di andare nelle scuole e nei luoghi di lavoro. Intendiamo realizzare anche nel nostro territorio un vademecum per promuovere l’educazione al rispetto di genere nella vita professionale, coinvolgendo i vari attori che a diverso titolo si occupano di questa tematica”.