La Sanità Pubblica
Non dimenticare la lezione del Covid
Un ritorno graduale alla normalità dopo un lungo periodo di restrizioni, sacrifici e sofferenze è un’aspirazione più che comprensibile. Quello che non deve succedere è che la lezione del Covid venga dimenticata. Se la pandemia è esplosa inaspettata cogliendoci tutti impreparati e mettendo in luce le carenze del nostro sistema sanitario, più volte segnalate anche dalla Cisl Padova Rovigo, ora non possiamo lasciarci dietro le spalle la volontà di dare risposte efficaci all’endemica carenza di personale nella sanità, anche padovana. Il taglio di risorse e di personale previsto per l’Ulss6 dalla Regione Veneto con il Piano triennale dei fabbisogni per gli anni 2022/24 è un segnale preoccupante, le cui conseguenze rischiano di ripercuotersi sul diritto alla salute dei cittadini. Dopo due anni di blocco dovuto alla pandemia, con il personale sanitario, tecnico e amministrativo ormai allo stremo, ferie arretrate, sospensioni forzate e migliaia di prestazioni sospese da recuperare, sarebbe legittimo aspettarsi che quegli investimenti importanti nella sanità da più parti richiesti e spesso anche annunciati trovassero una concreta realizzazione. Senza contare il blocco delle misure di prevenzione, anche nei luoghi di lavoro, che rischiano di avere ricadute gravi sulla salute dei cittadini e conseguenze altrettanto pesanti sulla spesa sanitaria. Richiedono inoltre risposte adeguate anche le sofferenze di tipo psicologico che tutta la popolazione sta manifestando ormai da mesi. Infine non deve venire meno l’attenzione agli anziani, sia quelli nelle case di riposo che tutti gli altri. Il ricorso sempre più frequente all’esternalizzazione dei servizi, con relativo dumping salariale, e la progressiva perdita di attrattività del servizio pubblico vanno nella direzione di un’avanzante privatizzazione della sanità. Anche in vista delle misure previste dal Pnrr, le Organizzazioni Sindacali devono essere ascoltate per arginare questa tendenza e per valorizzare tutte le strutture sanitarie padovane.
Stefania Botton
Segretaria territoriale
della Cisl Padova Rovigo