Operai agricoli e florovivaisti Presentata la piattaforma per il rinnovo del contratto provinciale
Più forza nella lotta al caporalato e più sicurezza per i lavoratori. Sono queste le priorità della piattaforma per il rinnovo del contratto provinciale di lavoro degli operai agricoli e florovivaisti della provincia di Padova, in scadenza il 31 dicembre prossimo. Il testo, che sarà sottoposto alle controparti – Confagricoltura, Coldiretti e Cia – è stato presentato questa mattina nella sede della Cgil di Padova dal segretario della Fai Cisl Padova Rovigo Gilberto Baratto, dalla segretaria della Flai Cgil Francesca Crivellaro e da Nicola Storti della Uila.
“Per noi – ha commentato Baratto – l’aspetto più importante è l’attenzione alle persone. La piattaforma dà importanza al contrasto al caporalato, inserendo un collegamento con l’osservatorio regionale e proponendo l’istituzione di un osservatorio a livello provinciale. Inoltre, per il contrasto alle cosiddette cooperative senza terra, chiediamo che i contratti di appalto siano obbligatoriamente comunicati all’ente bilaterale Fimi/Ebap. Visto l’alto numero di infortuni sul lavoro nel nostro settore, riteniamo indispensabile la nomina di un rappresentante per la sicurezza dei lavoratori anche in agricoltura. Per quanto riguarda la parte economica, riteniamo utile un sistema misto, con una parte fissa e una legata ai premi di produttività, in base a parametri che individueremo con le associazioni datoriali, per dare ai lavoratori la possibilità di avvalersi dei vantaggi previsti dalla defiscalizzazione del premio di produttività. Per quanto riguarda la previdenza complementare infine – ha concluso Baratto – si tratta di un aspetto che nel settore agricolo incontra ancora forti difficoltà. I lavoratori faticano ad avvalersi di questa opportunità previdenziale e rischiano così di perderla”.