Alla Cima di Limena l’assemblea di Filca-Cisl, Feneal-Uil e Fillea-Cgil
Il 28 novembre si è tenuta a Limena, nello stabilimento della Cima Srl, l’assemblea del comparto legno di Filca-Cisl, Feneal-Uil e Fillea-Cgil per il Veneto, per discutere la piattaforma confederale sulla legge di bilancio. Erano presenti i segretari provinciali di Filca-Cisl Lino Coniglio, Feneal-Uil Gino Gregnanin e Fillea-Cgil Rosanna Tosato, oltre al segretario regionale di Filca Cisl Francesco Orrù e al subreggente Filca Cisl Padova Rovigo Giorgio Roman.
Il contenuto della piattaforma con le priorità di Cgil, Cisl e Uil per la manovra del governo sono state illustrate da Giovanna Ventura, Segretaria Nazionale Confederale Cisl. “Non vogliamo abolire questa manovra”, ha detto Ventura, “ma vogliamo migliorarla. Delle nostre idee parliamo nelle assemblee con le persone. Questa è una delle 60 che si terranno a livello nazionale per i diversi comparti, ma il premier Conte non ci ha mai ricevuti”.
Al primo punto, nella piattaforma condivisa dalle tre segreterie nazionali, c’è la necessità di incrementare gli investimenti per creare lavoro con la realizzazione di infrastrutture come la Pedemontana e la Tav, ma anche infrastrutture sociali, investendo di più sulla sicurezza ambientale e sulla sicurezza nei posti di lavoro, sul futuro dei giovani e l’istruzione. In tema di sanità, i sindacati confederali non permetteranno che si vada verso uno spostamento dalla sanità pubblica e quella assicurativa. Il reddito di cittadinanza infine non permette alle persone ad uscire dalla condizione di povertà, perché questo può farlo solo il lavoro.
La Cima Srl è un’azienda storica del territorio per il comparto del legno, cresciuta sempre nonostante la crisi, sia a livello produttivo che di maestranze, con una maggioranza femminile e un importante accordo di secondo livello, aumentato negli anni.