Evasione dall’Ospedale: la Cisl Fp e FNS chiedono urgentemente di creare un reparto protetto.
Roveron CISL FP "Padova ha bisogno di un reparto protetto per i detenuti: è ora di finirla con queste evasioni!"
“Padova ha bisogno di un reparto protetto per i detenuti: è ora di finirla con queste evasioni!”. Con queste parole Michele Roveron, Segretario Generale Cisl-Fp Padova Rovigo, interviene sull’ennesima fuga avvenuta questa mattina dall’Ospedale di Padova (per fortuna finita bene, con il fuggiasco ripreso e riportato in carcere). “Come Sindacato denunciamo il fatto che la mancanza di un reparto protetto, chiuso da oltre 15 anni, definito allora bunker, crea pericolo alla cittadinanza e mette a repentaglio la vita degli operatori penitenziari e sanitari. Perciò chiediamo all’Amministrazione penitenziaria regionale e ai vertici dell’Ulss 16 di Padova di riattivare quanto prima un Tavolo di confronto per ricercare assieme le soluzioni più adatte” dice Giuseppe Terracciano, segretario regionale FNS Cisl.
Più volte il sindacato ha denunciato alle autorità pubbliche questa situazione di gravità, a tutt’oggi mai risolta, e sempre ha ricevuto rassicurazioni che questo o quel progetto erano praticamente pronti.
Ma puntualmente la mancanza di un reparto ad hoc torna d’attualità solo quando evade il prossimo detenuto.
Il segretario Terracciano mette in luce anche un altro problema: “In queste situazioni un cospicuo numero di Agenti viene distolto dal lavoro in carcere per piantonare senza sicurezza un detenuto in corsia, libero anche di creare disordini ad altri pazienti”.
Il Sindacato auspica quanto prima un confronto serio con le parti succitate per risolvere il problema.